Vita. Vita è prepotente, non serve farle spazio, lo prende da sè. Non occorre aprirle la porta, la spalanca da sola. Vita è una valigia. A volte una zavorra inamovibile, a volte una sacca da mare con giusto le ciabatte e l’asciugamano per correre a fare il bagno. A volte la tua Vita se ne va dentro una valigia.
Amore invece è così fragile. Ha mille esigenze. Va coccolato, coltivato, nutrito, spolverato, alimentato, rispettato. Amore non grida le sue esigenze, ma richiede delicatamente attenzioni. Un attimo prima è lì, caldo e palpitante, un attimo dopo non me resta che il ricordo.
Vita viaggia bene anche da sola. Per Amore serve essere in due.
Vita e Amore possono percorrere la stessa strada, ma servono Neuroni e Cuore per non farli litigare. Vita corre e consuma, Amore ha bisogno di viaggiare piano e di riposare. Vita, altre volte, non ce la fa ad andare avanti e allora è Amore che delicatamente la prende sottobraccio.
Neuroni e Cuore cercano di spiegare a Vita e Amore che c’è spazio e tempo per entrambi. Vita, ogni tanto, deve trovare tempo per Amore e Amore, ogni tanto, deve lasciare che Vita vada più veloce. Vita, ogni tanto, deve lasciare che sia Amore a guidare e Amore, ogni tanto, deve lasciare che Vita prosegua da sola.
É un gioco di equilibri e, si sa, gli equilibrismi son giusto per i funamboli. Richiedono mestiere, costanza, impegno. E Neuroni e Cuore, invece, spesso si distraggono. Accade così che Vita prenda baldanzosa il sopravvento. Salta, balla, gira, tira, spinge. Il tempo passa e Vita non se rende conto, presa com’è nelle sue mille attività. E accade così che Amore muore.